Piccoli tradimenti di fotografia

Dopo tante ore passate a scrivere, fotografare, ricercare, postprodurre, impaginare, tradurre e quant'altro, avere in mano il "libro Contarex" per la prima volta su carta, tangibile e palpabile, ha suscitato una certa emozione.. (oggi, 28 Aprile, a Modena con PP).

LIBRO CONTAREX

Prime copie definitive ad inizio Settembre, se tutto è ok.

Ciao Marco

Non ci crederai ma da qualche giorno ho cominciato a cercare una Contarex, il tuo libro sarà un'ottima guida. Complimenti.

meglio di qualunque descrizione, parlano i dati oggettivi relativi al ns libro:

215 pagine in formato A4 con 220 immagini tutte a colori, 115 disegni tecnici delle ottiche, magnificamente realizzati, molti dei quali con tutte le informazioni dei vetri utilizzati, 50 test MTF tratti dagli originali della Carl Zeiss del tempo, 16 pubblicità d’epoca per restituire tutto il sapore degli anni ruggenti dell’industria fotografica tedesca, ed infine le copertine di 18 libri e pubblicazioni specificatamente dedicate al sistema Contarex.

Il tutto a memoria di una qualità struggente ed assoluta che, oggigiorno, non può che lasciare attoniti e stupefatti per il livello d’eccellenza raggiunto con anni d’anticipo, e forse non più superato, specie nel campo ottico.


essendo al mio quinto libro sono molto emozionato all'idea di vederlo stampato, ma sono sicuro che, mentre gli altri erano (e sono) migliorabili, questo non lo è. Non è presunzione, ma consapevolezza derivata da trent'anni di studi su Contarex che ho riversato sul libro. La sinergia con Marco ha prodotto un libro assoluto, come il sistema Contarex.

Pierpaolo

Dalle pagine in anteprima si vede che anche la veste grafica è molto curata, spero che appena sarà distribuito ne darete notizia. Complimenti anche a te Pierpaolo.

astro62 ha scritto:Dalle pagine in anteprima si vede che anche la veste grafica è molto curata, spero che appena sarà distribuito ne darete notizia. Complimenti anche a te Pierpaolo.

Grazie; quando ho impaginato il libro, potendo partire da zero senza condizionamenti o diktat esterni (grande fortuna!) l'ho sostanzialmente concepito come un "contenitore" che rifuggisse i manierismi estetizzanti fini a se stessi, privilegiando la massima quantità di informazioni e dati possibile: l'impaginazione apparirà quindi un po' schematica ma il volume non deluderà chi cerca dati concreti e non fumo negli occhi!

Piccolissimo dettaglio da dietro le quinte: pensando alla copertina, ho subito immaginato di sostituire la classica foto del corpo macchina con un essenziale stilema grafico che ne riassumesse in modo evocativo ma inequivocabile le fattezze caratteristiche; presa una foto frontale della "Cyclope", ho ricalcato con un pennello di Photoshop la sagoma desiderata, poi l'ho inviata ad un famoso pittore, mio caro amico, che ha provveduto a ridisegnarla manualmente su carta, con tempera e pennello, restituendomi la sagoma definitiva: pertanto, anche questo insignificante dettaglio non è frutto di un banale rendering digitale ma nasce nel real world...

Ciao Marco

... dettaglio che qualifica ancora di più, se ce ne fosse bisogno, la qualità dell'opera. A Settembre....

Libro pericoloso per gli amanti del genere, come me... Complimenti.

Ciao

E' cio' che mancava per noi appassionati del diabolico sistema Contarex: una veste grafica adeguata a dei contenuti di rilevanza assoluta.Un'altra ikona nel firmamento.
Marco e Pierpaolo finirete ritratti in una cornicetta nella hall of fame accanto a CZ e JSch
Grazie ancora per il vostro lavoro

abbiamo già provveduto a spedire a Jena il calco delle ns teste da aggiungere alla triade immortale....

Pierpaolo



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l'avatar precedente mi ricorda Jimmy Connors...

PIERPAOLO ha scritto:abbiamo già provveduto a spedire a Jena il calco delle ns teste da aggiungere alla triade immortale....

Pierpaolo



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l'avatar precedente mi ricorda Jimmy Connors...

Proprio il grande Jimbo con la sua famosa T2000...a mio avviso regge bene come parallelo umano di longevita' e passione agonistica,un cavallo di razza senza padroni come la mia Contarex ciclope mod. E.

Quando ho scritto l'introduzione, questo è il primo concetto che mi è venuto in mente (copio incollo dal testo del libro):

"Per noi fotografi ed appassionati moderni, anestetizzati da sistemi fotografici in vertiginoso divenire e fondati sulla produzione di massa commisurata ai compromessi qualitativi/di mercato e sull’ergonomia spinta, la prima associazione di pensiero formulata maneggiando apparecchi ed obiettivi Zeiss Contarex è legata alla crudezza del metallo: metallo ovunque, pesante, della migliore qualità e lavorato allo stato dell’arte, con cromature all’apparenza eterne;"

la CRUDEZZA DEL METALLO, in tutta la sua bellezza quasi intimidatoria, con sagome e lavorazioni meramente funzionali e tali da snobbare sdegnosamente, talvolta, anche la rassicurante ergonomia propria di molti altri modelli; l'altra sera ho fatto questa foto che esprime proprio questo concetto.

M.

E' l'austerita' di quelle forme,l'odore di quel metallo,il rumore ora quieto e dopo stridente degli automatismi forse...che mi spinge piu' avanti come ad es. 4 gg fa quando,davanti all'imponenza del castello di Ussel-Valle d'Aosta la leva di caricamento della CREX si e' fermata a meta' e cosi' la seconda tendina fermandomi il respiro per un attimo e mostrandomi ancora quel metallo verticale...sottile..che separa i 2 lembi di seta giapponese.
Dovevo fare qualcosa,avevo le mani sporche,ero nervoso,volevo forzare lo scorrimento della tendina ma potevo azzardare movimenti rabbiosi e non ragionati tali da compromettere tutto..ehi Ale non ci sono pezzi di ricambio e se anche dovessi trovarli non sarebbero i suoi e l'orchesra suonerebbe un valzer in discoteca.
Ero io e lei e il silenzio rotto dal vento.
Poi,come nella scena de "il cacciatore" nella battuta di caccia dove vale la regola di "1 colpo solo" ho osato mettendo un lembo di panno visible dust sulla striscia metallica verticale e agendo anche sulla leva di carica ho dato un solo colpo e via...
bingo fratelli..ho fatto 5 scatti uno dietro l'altro e ridevo come un ragazzino..era ancora la mia Contarex,come prima,come domani e come non mai.

I miei complimenti.


Una sola curiosità, qual'è tiraggio della "cyclope" , ne avevo trovato una qualche mese fa a 300 dindi con 50/1.5 tenuta proprio bene, come mi spiace non averla presa

non ho capito cosa intendi per tiraggio della Ciclope: il nr degli esemplari prodotti?

non esiste nel sistema Contarex l'ottica da te indicata, che è invece un Sonnar per Contax, i normali sono 4:
- Planar 55/1,4
- Tessar 50/2,8
- Planar 50/2
- S-Planar 50/4 solo per macro

Pierpaolo

PIERPAOLO ha scritto:non ho capito cosa intendi per tiraggio della Ciclope: il nr degli esemplari prodotti?

non esiste nel sistema Contarex l'ottica da te indicata, che è invece un Sonnar per Contax, i normali sono 4:
- Planar 55/1,4
- Tessar 50/2,8
- Planar 50/2
- S-Planar 50/4 solo per macro

Pierpaolo

Se la memoria la memoria no mi inganna era proprio il Sonnar come scritta ma piu grosso come dimensioni del mio sonnar 50/1.5 della contax 3a, domani passo a vedere se no l'ha venduta per caso, anche se la vedo dura.
Il diaframma era da 10 o 15 lamelle e stellata non tonda in chiusura.
Per tiraggio intendevo la distanza fra piano pellicola e la battuta della baionetta tutto ciò per sapere se era adattabile alle digitali con adattatore magari fatto ad-hoc ma senza lenti in mezzo.