Piccoli tradimenti di fotografia

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Le ultime due hanno una marcia in più. Ciao.

Con le marce ridotte si superano meglio le salite e le asperità.

Grazie Antonello e Victor!

non so cosa pensare...
le foto sono buone, specie le prime due, ma per un romano come me col puntare tutto sulla geometria dell'auditorium comporta una mancanza di novità...

prima e ultima per me, l'ultima in particolare ha un ottima resa di bianco e nero

Mi piacciono, tutte all'infuori della terza dove la composizione non mi prende molto...

Ciao

Giacomo

Anch'io sono per la prima e l'ultima ma soprattutto l'ultima.

io preferisco la prima..

La prima e l'ultima, di più la prima.
Ciao

Prima e ultima

Ciao

Grazie a tutti!

Suggestioni differenti in ogni quadro... sai la mia mania di vedere le foto singolarmente
Belle!

Ciao

Condivido Riccardo, anch'io li vedo come quattro quadri distinti.

Grazie, ciao
Carlo

Ottima serie, per me invece se le si presenta in serie, si valuta tutta la serie, magari si può esprimere una preferenza o magari quella ridondante o ripetitiva. Considerando che il soggetto è lo stesso
La seconda foto rappresenta perfettamente il titolo della serie, ma non rappresenta perfettamente le sensazioni del luogo. Incosciamente o meno l'autore ha cercato di rappresentare un'emozione, l'ha cercata con più inquadrature, forse non riuscendo a racchiudere tutto in una sola immagine, questo non vuol dare demerito alla serie, ci sono delle volte che anche ritornando su un posto, il fotografo riesce a portare a casa delle belle e pregevoli immagini, ma non quella "sentita" e "percepibile".
Naturalmente Carlo sa benissimo rappresentare tali emozioni in un unico scatto, e questa serie non fa altro che sottolineare il suo ricercare fotografico.
Grazie Carlo per queste "emozioni".
Antonio

Grazie Antonio!