Molto black, poco white

[carlo riggi]

Ricevuto, Alberto.
In fondo la penso come te, e non era certo un suggerimento tecnico quello che volevo darti. Ma un "non mi piace" riferito a un singolo particolare (e naturalmente sono cazzi miei).
Probabilmente, se nel tuo primo post non ti fossi ripresentato con tanto di manfrine sui cavalletti, la precisione della composizione "che il medio formato impone" e le "stucchevolezze" alla AA, non ti avrei neanche detto nulla su quel dettaglio.

Ti faccio i miei complimenti sinceri per le tue molteplici attività e il tuo meritato successo.

[Alberto Bregani]

Ricevuto, Alberto.
In fondo la penso come te, e non era certo un suggerimento tecnico quello che volevo darti. Ma un "non mi piace" riferito a un singolo particolare (e naturalmente sono cazzi miei).
Probabilmente, se nel tuo primo post non ti fossi ripresentato con tanto di manfrine sui cavalletti, la precisione della composizione "che il medio formato impone" e le "stucchevolezze" alla AA, non ti avrei neanche detto nulla su quel dettaglio.

Ti faccio i miei complimenti sinceri per le tue molteplici attività e il tuo meritato successo.

Carlo ho/avevo capito
ma ho colto lo spunto per allargare un po' il campo

Penso veramente che questo atteggiamento debba essere eliminato
penso invece che la formula giusta, la chiave di accesso a una discussione costruttiva, sia nella "forma" pur rimanendo la sostanza uguale

Ovvero invece di dire ( in senso generale, sempre) io l'avrei fatta cosi
io chiederei il perchè di una scelta
la sostanza come detto non cambia
ma la forma assolutamente si
e non di poco.

Io non dico rivolto alla foto di qualcuno "mah io avrei allargato di più su quel punto"
o "io avrei messo a fuoco di meno su quel viso etc etc"
Chi te l'ha chiesto di dirmi questo?
Ti ho chiesto di dirmi come l'avresti fatta tu?
e soprattutto, chi sei TU (3a persona) per dirmi questo?

Direi piuttosto ( come alcune volte ho fatto ad alcuni fotografi per certe loro fotografie)
"MI spieghi come mai hai scelto di allargare in quel punto?"
"Potrei sapere il perche della scelta di mettere a fuoco solo quel punto invece dell'altro"

a mio parere metterebbe il fotografo in una condizione molto più accondiscendente e porterebbe probabilmente lo stesso a spiegare i perchè di una composizione di una esposizione etc
contribuendo in modo sostanziale a una discussione

ne convieni?
A

[BeeSSa]

Ma che ti è successo?..

Carlo, sono stanco: in questi anni sono un po cambiate le cose.
non ho più la pazienza di star li a spiegare la rava e la fava di una foto per convincere qualcuno a dire il perche ho fatto cosi e lui invece avrebbe.
in generale hai toccato un nervo scoperto...
ce l'ho con tutti quelli dell' "Io l'avrei fatta cosi" e bla bla bla
sono ovunque

ho 1200 /1500 visite giorno al blog
ho 12000 fans su Fb in costante crescita
presenze su riviste giornali etc
presenze in altri blog
blogger di fotografia per aziende di abbigliamento di montagna
conferenze
mostre
articoli
interviste
etc

ricevo di media 20/30 messaggi al giorno tra mail e altri canali
richieste di ogni tipo domande su fotografia luce nuvole filtri treppiedi mostre giornali conferenze diaframma percorsi e dove hai fatto queste come l'hai fatta e che filtri e che lente e perche e per come etc etc e a TUTTI rispondo ( il che significa che poi la cosa aumenta...)
quindi scrivo e leggo un casino "per/a causa di" queste persone (e mi fa ovviamente piacere sennò non lo farei)

Quindi la sintesi è :
Io sono un fotografo di Montagna
ho consapevolezza di esserlo e questo è ciò che volevo arrivare ad essere come fotografo (e sono agli inizi..)
ritengo oggi di avere una certa conoscenza del genere e per conoscenza intendo anche stili di fotografia composizione interpretazione etc da parte dei grandi fotografi di montagna ( pochi a dire il vero)
mi viene poi attribuita una certa timida autorevolezza nel genere
e mostre conferenze articoli interviste tesi di laurea prefazioni recensioni, progetti, workshop, libri e quant'altro forse puoi darsi non so .. mi supportano in questo aspetto.

Totale, tutto ciò detto, tornando a bomba e rivolgendomi a una terza persona qualunque, io mi proteggo in questo modo:
Questa è la foto.
Ti piace? bene, mi fa piacere.
Non ti va qualcosa?
ciccia, problemi tuoi
Io fotografo cosi
e se cosi l'ho postata è perchè cosi l'ho vista. E' la mia visione che deriva dal mix esperienza tecnica capacità conoscenza dell'ambiente ispirazione etc
Mica sono un bimbominchia che non posta la foto che ha visto o che voleva...
e soprattutto so quando una foto non solo non va postata ma anche e soprattutto non va scattata
(consapevolezza che il digitale a mandato definitivamente a ramengo)
(Si veda il mio post L'importanza di una rinuncia) ove ne abbiate voglia...
http://albertobregani.wordpress.com/201 ... -rinuncia/

La vuoi diversa?
allora invece di fotografar piccioni in piazza san marco o gente che salta su una pozzanghera alzi il tuo benedetto "ass"
ti fai un mazzo tanto, facendo migliaia di metri di dislivello, con 20kg sulle spalle, giorni mesi anni in mezzo a qualunque tempo, vai in quel posto della fotografia per venti volte ( nel corso di anni naturalmente...perche le stagioni cambiano e mutano... quindi mica è sempre come in piazza san marco, caro mio..)
...finche non trovi la condizione che volevi e allora, dopo, potrai fare la foto che volevi
Sperando che poi venga come pensavi tu.. ( e qui solo la tecnica può garantirti che il risultato ci sia, tanto per dirne un'altra rispetto alle minchiate che ho letto da qualche parte)

Altrimenti quando mi si dice "maaa. scusa.. alberto...maaa. quel rametto però che sporge dal lato destro sarebbe stato meglio non averlo. che dici?"
se non ti garba, o pirla,
ti fai 2/3/4 giorni a 7 ore al giorno facendo 1200 mt di dislivello al giorno
facendo magari delle ferrate o vie sospeso a centinaia di metri da terra
ti svegli magari alle 3 di notte perche essere nel punto giusto perche la luce sai tu quella che vuoi che sia è fondamentale
arrivi al posto che ti ho indicato
vedi il "rametto" che ti stava sul culo e volevi tagliare
ok,
lo tagli
poi fai la foto senza il rametto cosi
la foto porti alla mamma
e invece il rametto, visto che l'hai tagliato,.. te lo metti dove dico io.

Per concludere:
ora ( nel senso ormai da un pò) io "mi metto" nella condizione di dire tutto ciò che mi viene chiesto in merito a quanto c'è "intorno" alla foto
vuoi sapere che filtro?
pronti qui, nessun problema
vuoi sapere che lente diaframma rullino apertura posizione meteo e bla bla bla?
ma caro: ti dico tutto quello che vuoi tanto non ti servirà un'emerita mazza a rifare la stessa foto
(al contrario dei fotografi che HUUUUU per l'amor di Dio non ti dico niente senno poi diventi bravo ( alias minchia) come me e mi rubi il mestiere)

Però ripeto sono stanco di dover giustificare ogni volta al Berengo di turno il perche e il per come di una composizione quando mi dicono che loro l'avrebbero fatta diversamente
posso SPIEGARTI il perche e il percome della mia composizione ma non per cercare di giustificarmi nei confronti di una TUA visione
ma poi basta, tengo botta due post , forse uno, per quanto riguarda "la" foto poi li mando a stendere

Accetto benissimo e giustamente il semplice e sincero e onesto e genuino Non mi piace perche ok va bene ci sta tutto che ti piaccia o meno ci mancherebbe pure
ma NON accetto (più) il "io avrei fatto cosi"

Vuoi farlo?
vai.. poi mi dici..

E' la cosa che in assoluto mi sta più sulle palle

ciao Carlo
riferimenti assolutamente NON personali
ma verso tutti i superman che parlano - e giudicano - in tal senso
A

ps ragione principale per la quale io NON frequento piu i Forum e ho impiegato quasi tre anni a rientrare in questo
forse unico baluardo di una critica costruttiva, non gratuita
Ma Io l'avrei fatta così è lo sport piu deficiente e diffuso al mondo
Io per primo non mi permetterei MAI e mai l'ho fatto di dire una cosa del genere a chiunque
e PRETENDO che non mi venga detto ove non SPECIFICATAMENTE richiesto da parte mia.

Alberto una sola parola FANTASTICO cerca di restare su questo pensiero sempre.
Ho letto e riletto + volte questo tuo pezzo e credo di aver capito quello che intendi dire.
Concordo pienamente con tutto quello che affermi, la gente non capisce o semplicemente non sa che molte volte si "lavora" in condizioni che non permettono certe scelte o che quello è il nostro modo di vedere e nulla più.
Come affermi anche tu sarebbe meglio che ti venisse domandato il perchè di certe scelte pitosto di un roboante MA IO AVREI FATTO.....

B.

[otto]

( e qui solo la tecnica può garantirti che il risultato ci sia, tanto per dirne un'altra rispetto alle minchiate che ho letto da qualche parte)

su questo avrei qualcosa da ridire ma forse lo sai già......

però che cavolo, Alberto, sfogarsi in questa maniera qui su photobit dopo tanto tempo che non ti si leggeva, potevi farlo in uno dei tuoi blog con uno dei tuoi fan
qui si è tra amici, se si scrive qualcosa è per conversare, consigliare, cazzeggiare, non per criticare dispettosamente...
mi fa piacere che sei orgoglioso e fiero del tuo percorso ma leggendoti adesso ho la sensazione che tu abbia un po affievolito la modestia che ti caratterizzava.......sarò anche uno spara minchiate ma questa andava proprio detta.

copriti quel nervo per favore...

otto.

[carlo riggi]

ne convieni?

Ne convengo, e mi presto volentieri - in amicizia - come pretesto per il tuo sfogo.
Ma se mi rileggi, vedrai che io ho solo detto di non apprezzare quel costone tagliato (come ad altri, nei giorni scorsi, è capitato di non gradire una mano tagliata), non ho detto "io l'avrei fatta così".
Io in montagna non ci sono mai stato, figurati se mi permetto di dirti cosa fare e non fare.
Ma se in risposta al mio parere dici "Il momento era quello e mi fossi spostato non sarebbe stata piu quell'inquadratura ma mi sarebbe scomparsa la torre davanti", penso allora che anche tu avresti desiderato un taglio diverso. Per questo mi sono sentito autorizzato a chiederti perché non farlo in postproduzione.
Tu mi hai spiegato che, per tuo preciso principio, questa cosa non s'ha da fa'.
Personalmente mi ritengo soddisfatto della tua risposta.
Tu invece mi sembri incazzato, e ti capisco: con 12.000 "amici" su FB sarei anch'io sull'orlo di una crisi di nervi...

[Alberto Bregani]

ok
Buona ripartenza direi
ora mi bevo una tisana al biancospino
con zucchero e un po' di limone
molto calda.

a proposito
come l'avreste fatta voi ?

[carlo riggi]

come l'avreste fatta voi ?

Io avrei prima socializzato un po', un sorriso, qualche battuta, poi avrei chiesto se avevano qualcosa in contrario a che scattassi qualche foto. A quel punto avrei chiesto al costone di spostarsi di qualche metro.

[foco]

Alberto scrive:
Per quanto mi riguarda il rullino potrei anche non svilupparlo, come ho già detto mille altre volte
la mia esperienza si conclude lì, nel momento dello scatto. Il racconto è già avvenuto.

Succede anche a me. Mi piace l'impazzimento prima dello scatto. Quando sento la melodia della chiusura dell'otturatore la mia esperienza con quella immagine si è conclusa.

Per il resto io non avrei tagliato in fase di stampa ma avrei tagliato il costone prima dello scatto (ovviamente si scherza).

[simone toson]

come l'avreste fatta voi ?

Io avrei prima socializzato un po', un sorriso, qualche battuta, poi avrei chiesto se avevano qualcosa in contrario a che scattassi qualche foto. A quel punto avrei chiesto al costone di spostarsi di qualche metro.

Io invece, da principiante quale sono, avrei regolato sull'iperfocale, avrei messo la macchina sul fianco e con aria indifferente avrei scattato fischiettando sperando che quei bestioni non mi vedessero.. Poi me la sarei battuta a gambe levate..
Gran foto!

[marco palomar]

Senza il "dito" la foto rimane senza spalla e quindi moscia a dx. Io lo vedo nitidamente; peraltro spesso, quando fotografo con apparecchi che mi consentono una inquadratura precisa, lascio sempre sul bordo qualcosa che continui fuori.
Capisco il tuo sfogo, Alberto, e lo condivido; sfogo che certo puoi permetterti sia per (lasciamelo dire) bravura, sia per le difficoltà tecniche cui fai accenno. Però uno sfogo del genere presuppone una piena consapevolezza tecnica e culturale che tu certo hai, io -ad esempio- no. Anche se ovviamente non fa piacere, a livelli meno "stratosferici" del tuo può capitare di beccarsi il famoso "io l'avrei fatta così". Capisco che ti incazzi tu che hai "studiato" e che sei studente modello; capisco meno che si incazzi chi non si è ripassato le tabelline, o al quale nessuno si è mai preso la briga di insegnarle, o che sostiene che le tabelline siano inutili.
Ciò detto spero vivamente che questo tuo sfogo non coincida con un nuovo abbandono di questo forum.

[Luca Ghedini]

ok
Buona ripartenza direi
ora mi bevo una tisana al biancospino
con zucchero e un po' di limone
molto calda.

a proposito
come l'avreste fatta voi ?

E chi ci sarebbe mai arrivato sin lì?

Comunque, bella sfida per lo stampatore quel negativo... l'ho pensato da subito quando ho visto per la prima volta - non ora - la foto.

[Alberto Bregani]

Grazie Marco del commento

per chiuderla qui e indipendentemente dal mio scambio con Carlo assolutamente chiarito
( spero)

parlo quindi in generale
non sopporto l'intrusione tout court in una propria fotografia senza prima chiedere permesso
e la modestia non c'entra un'emerita fava
C'entra l'educazione

Quando vengo a casa tua e mi offri un piatto di spaghetti con il peperoncino e magari i gamberetti con la mostarda (bleah) pensi io ti dica appena li ho sul piatto
uhm..io la mostarda non l'avrei messa" ?
O , forse, piu educatamente tu chiederei
Uhmm.,.come mai la scelta della mostarda sui gamberetti?

non pensi sarebbe molto piu polite?
Non pensi sarebbe molto piu gentile anche nei confronti di chi quella pasta l'ha fatta (pur gia sapendo che fa schifo)
cosi da dargli prima il tempo di spiegare il perche di una scelta?
a meno che quando ti metto sul tavolo il piatto ti chieda subito che ne pensi..

Un caro saluto Marco
grazie
A

[carlo riggi]

indipendentemente dal mio scambio con Carlo assolutamente chiarito
( spero)

Chiarito, certo! Pensavo anch'io...

C'entra l'educazione

...ma adesso non ne sono tanto sicuro.
"Indipendentemente dallo scambio con Carlo" una mazza, perché questa discussione nasce proprio da una mia considerazione, una questione di gusto personale che nulla ha a che vedere con rilievi di tipo tecnico né, credo, con l'educazione.
Mi proponi il piatto con la mostarda, se sei amico ti dico "buona, ma l'avrei preferita un po' meno piccante". Se invece sei un cuoco professionista, ti dico "buonissima" per non offenderti, ma poi non vengo più nel tuo ristorante. Evidentemente ho sbagliato prospettiva.
Ma tu devi deciderti, da una parte mi dici che la foto è quella per limiti oggettivi (le difficoltà della montagna) e soggettivi (il tuo rifiuto di operare tagli), dall'altra mi dici che la tua nuova veste di Maestro non ti permette di accettare critiche da alcuno.
Ti conoscevo fotoamatore e ti ritrovo Artista, ne terrò conto e mi scuso per non aver commentato con un "Ooohhh!", cosa che farò dalla prossima volta in poi.
Ma l'educazione, per favore, lasciala stare. Grazie!

[Alberto Bregani]

Vabbè
vedetela come cavolo vi pare
saluti
A

[Roberto]

Per come la vedo io, a prescindere da tagli e riquadrature, questa foto la trovo molto meno entusiasmante rispetto a tante altre tue. Per quanto riguarda la polemica, la mia opinione è che la tua reazione sia stata sproporzionata.