Che storia...

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

Supermario
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Iscritto il: gio mar 15, 2007 4:17 pm
Località: Pianoro
...a me alla fine interessa più il basculaggio rispetto al medio formato stesso per adesso, oltre al fascino di quella scatoletta di legno

Sono 2 i fattori determinanti:
-il basculaggio e la ricerca del piano di messa a fuoco più adatto all'immagine che si vuole (principio di Scheimpflug)
-il contenimento dell'effetto di diffrazione nelle ottiche di grande formato che consente di avere in f:22 il diaframma migliore e quindi f:32 e f:45 diaframmi ancora utilizzabili.
A volte non potendo scegliere un altro piano che non sia quello canonico parallelo alla pellicola mi trovo con una profondità di campo insufficiente, in tal caso monto il grandangolo Super Simmar 80 mm. In questo caso usando un portarulli 6x7 l'obiettivo diventa un normale. Ugualmente se il 240 mm Apo Ronar è troppo corto (equivale ad un 70 mm sul piccolo formato) montando il portarulli diventa un 135 mm.
Il portarulli si carica in campo ed ha 10 scatti, mentre gli Chassis (2scatti)si caricano in camera oscura (salvo portarsi una micro tenda da installare in albergo).
Per quanto riguarda i risultati, nel range fino a 20x25 cm di stampa non si distingue la differenza di qualità, solo oltre il 40x50 cm esce prepotentemente la superiorità del grande formato.
Dipende poi anche dalla pellicola!
Mario Andreoli
otto
maledizione mi avete contagiato con sta storia del grande formato

io non devo più leggere su internet altrimenti poi vado in panico :grin:

otto.
Alberto Bregani
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UGP ha scritto:francamente non ci ho trovato nulla di difficile, rispettando però con metodo le procedure.
1.messa a fuoco su vetro smerigliato con diaframma tutto aperto ed otturatore su T. E' la parte più difficile dato che si lavora a rovescio sotto il panno nero, sul vetro smerigliato che ha poca luminosità, e spessissimo con l'aiuto della lente lupe da 4x, con una profindità di campo molto più limitata di quanto di possa credere. L'uso di lenti di fresnel è critico, perchè lo scotto della maggior luminosità si paga nell'uso della Lupe, in cui, invece di vedere il soggetto, si mettono in risalto le righe della Fresnel.
2. si rilevano i dati di esposizione, calcolando i fattori di correzione, nel caso di allungamenti o basculaggi della standarta.
3. si chiude diaframma e si imposta tempo di otturazione.
4. si inserisce lo chassis al di sotto del telaio portavetro e si toglie il volet.
5. si carica l'otturatore e si scatta.
6. si rimette il volet, girandolo con il contrassegno nero in evidenza, e si estrae lo chassis.
e si è pronti per un'altra foto.
stampo e metto in borsa
;)
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Vittorio
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Iscritto il: sab gen 06, 2007 11:41 am
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:D

Credici!!

non ti voglio smontare visto il tuo entusiamo ma stampati anche questo:

1) occhio alle doppie esposizioni,molto facili da fare,sopratutto se non ti ricordi di girare il volet da bianco a nero(che identifica film esposto o meno)

2) occhio a ricordarsi sempre dopo aver effettuato la messa a fuoco con il diaframma tutto aperto di richiuderlo al diaframma giusto,pena la bruciatura della lastra

3) occhio a caricare la lastra nel binarietto giusto(quello sottostante) pena una volta eseguito lo scatto e rimesso in basso il volet, l'espulsione della lastra stessa.... :grin:

4) occhio a non tenere i chassis carichi in luogi troppo caldi,le lastre tendono a muoversi....

occhio!!

metti in conto qualche lastra all'inizio tanto per acquisire qualche automatismo e non scoraggiarti.... :-P
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Vittorio
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ovvio che uno piu' e' metodico,meno sbaglia,ma ricordo un post anni fa' messo da me sui fotoavventure su queste disgrazie da GF e ti posso assicurare che in molti hanno risposto....ovviamente il tutto alle prime armi.
:lol:
Prima di diventare un "one shot man" un po' di gavetta' la devi passare.....sintomatico.
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carlo riggi
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L'hai presa, poi? Ma vai, congratulazioni! :-)

Ciao
Carlo
Alberto Bregani
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ritirata ieri a CSG
EMOSSIONEEE :-)

Grazie Vit per esserti offerto a fare un po di foto
purtroppo dovevo rientrare per le 15.30
o la macchina sarebbe ritornata come zucca ..e i cavalli topolini

e ora
sotto (al panno nero) a studiare
;-)
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Vittorio
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So gia' che farai bene..... 8)
Alberto Bregani
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Vittorio ha scritto:So gia' che farai bene..... 8)
;-)

ecco tra lo serio e lo faceto cosa mi hanno detto gli amici di Fotoavventure
(tenendo conto gia che cio che mi avevate detto tu e UGP per me era già ok ..sia chiaro)


"" ....Per il resto è semplissimo, tutto quello che c’è da sapere è la seguente semplice sequenza di passi necessari per scattare una foto:

1) Apri il cavalletto;
2) Ci fissi sopra la folding;
3) Apri la folding;
4) Ci fissi davanti un’ottica;
5) Avviti lo scatto flessibile;
6) Apri l’otturatore;
7) Apri tutto il diaframma;
8- Fissi il panno nero;
9) Ci cacci sotto la testa;
10) Componi;
11) Metti a fuoco con la lupe;
12) Basculi per cercare la profondità di campo desiderata;
13) Rimetti a fuoco;
14) Ribasculi;
15) Ripeti i punti dal 10 al 14 alcune volte fino a quando non decidi che si sta facendo tardi e non è il caso di perfezionare oltre il piano di fuoco;
16) Chiudi l’otturatore;
17) Carichi l'otturatore;
18- Imposti il diaframma desiderato;
19) Metti lo chassis;
20) Imposti la sensibilità della pellicola che vuoi usare sull’esposimetro;
21) Misuri la luce;
22) Imposti il tempo;
23) Scatti la foto;
24) Ops … non avevi tolto il volet;
25) Rimisuri la luce perché potrebbe essere cambiata;
26) Reimposti il tempo;
27) Ricarichi l'otturatore;
28- Togli il volet;
29) Scatti;
30) Rimetti il volet girandolo per evidenziare che la lastra è esposta;
31) Estrai lo chassis;
32) Fiiiiuuuuu … è fatta!! "


e poi qualcuno ha aggiunto

33) torni a casa contento
34) mandi a sviluppare la dia
35) è tutta rossa poichè l'avevi messa alla rovescia nello chassis...
...36) torna al punto 1
:lol: :lol:
otto
vai Alberto studia e divertiti :grin:

son felice per te :-P
Alberto Bregani ha scritto: 8- Fissi il panno nero;
è l' unica istruzione mancante di parentesi.......che sia un segno :P


otto.
Alberto Bregani
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Iscritto il: lun ott 22, 2007 5:20 pm
otto ha scritto:vai Alberto studia e divertiti :grin:

son felice per te :-P
Alberto Bregani ha scritto: 8- Fissi il panno nero;
è l' unica istruzione mancante di parentesi.......che sia un segno :P


otto.
:-) grazie Otto!

no , è che se metto l'8 con la parentesi viene una faccina
questa
8)
18)
28)
38)
etc

:lol:
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Vittorio
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Località: castelsangiovanni(pc)
8 )

:grin:
Alberto Bregani
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Vittorio ha scritto:8 )

:grin:
geniale!!
:lol: :lol:
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