Quello che abbiamo capito della fotografia

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

Avatar utente
carlo riggi
Messaggi: 7025
Iscritto il: gio giu 25, 2009 10:38 pm
Località: Milazzo
Contatta:
Sì Mario, siamo d'accordo. Ribadivo il fatto che certe motivazioni non sono quasi mai esplicite all'autore e certamente non sono le uniche. Ma non era in opposizione alla tua risposta.
Ciao
Carlo
R.dox
Messaggi: 1942
Iscritto il: lun mar 15, 2010 6:27 pm
Località: Trieste
Bello quello che hai scritto Carlo... concordo anche con Mario: La macchina fotografica non è del tutto trasparente rispetto all' atto fotografico e il gesto stesso può essere molto istintivo, non premeditato.
Bravi.
Ciao
Riccardo
riccardox.2@libero.it

I work by impulse. No philosophy. No ideas. Not by the head but by the eyes.
Instinct is the same as inspiration.

Manuel Alvarez Bravo
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
Fotografare vuol dire "sistemare" in maniera armonica una serie di oggetti o di persone all'interno del riquadro compositivo, decidendo uno sfondo appropriato e cosa fare con il primo piano.
Avatar utente
Vittorio
Messaggi: 3434
Iscritto il: sab gen 06, 2007 11:41 am
Località: castelsangiovanni(pc)
La Foto e' sempre costantemente presente sotto i nostri occhi,siamo noi poveri corniciai spesso a non vederla.
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
Vittorio ha scritto:La Foto e' sempre costantemente presente sotto i nostri occhi,siamo noi poveri corniciai spesso a non vederla.
Cosa è una Foto?
Avatar utente
solimano
Messaggi: 340
Iscritto il: mar dic 12, 2006 9:26 am
Località: Prato
Avatar utente
carlo riggi
Messaggi: 7025
Iscritto il: gio giu 25, 2009 10:38 pm
Località: Milazzo
Contatta:
Per molti di noi, fare delle fotografie è il pegno da pagare allo smodato desiderio di attrezzature fotografiche.
Ciao
Carlo
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
Possono essere trenini elettrici, francobolli, canne da pesca (si, canne da pesca), automobili (o una automobile), biciclette da corsa, o macchine fotografiche e obiettivi.

Col crescere cambiano i giocattoli ed il loro costo.

Ma sempre giochiamo.
Avatar utente
Giuseppe Mosconi
Messaggi: 2650
Iscritto il: mer mag 02, 2007 9:11 am
Località: Perso nella provincia di Alessandria
Contatta:
carlo riggi ha scritto:Per molti di noi, fare delle fotografie è il pegno da pagare allo smodato desiderio di attrezzature fotografiche.
Da te non me lo sarei aspettato. :shock:
"Vorrei vedere in esse l'urgenza dello scatto, la necessità fisiologica dell'esserci, la frenesia nel respirare l'attimo, la furia di voler partecipare all'anelito di vita del pianeta."

http://www.flickr.com/photos/gimo/
Elmar Lang
Messaggi: 901
Iscritto il: ven gen 07, 2011 6:20 pm
Località: Trento
Luca A Remotti ha scritto:Possono essere trenini elettrici, francobolli, canne da pesca (si, canne da pesca), automobili (o una automobile), biciclette da corsa, o macchine fotografiche e obiettivi.

Col crescere cambiano i giocattoli ed il loro costo.

Ma sempre giochiamo.
"The difference between men and boys
is the price of their toys
".
(Doris Rowland)
Avatar utente
carlo riggi
Messaggi: 7025
Iscritto il: gio giu 25, 2009 10:38 pm
Località: Milazzo
Contatta:
Una normalissima reflex delle solite marche, corredata di uno o due obiettivi, è tutto quel che serve a un fotografo anche "evoluto" per coprire ogni esigenza di ripresa.
Il resto, il brand costoso o esotico, la foggia old style, lo specchio sì specchio no, il telemetro, le pellicole scadute, le antiche tecniche, i richiami alla vecchia primitiva macchina di papà, lo spartanesimo e i fachirismi per cui meno c'è e più è complicato più ti diverti ecc. ecc., tutto questo riguarda il bisogno di trovare nuovi stimoli e acquietare l'odio feroce che si stabilisce tra noi e la fotografia ogni volta che essa - spesso, sempre - ci pone impietosa di fronte alla nostra pochezza. E allora abbiamo bisogno di spostare i nostri limiti su di essa, accendere l'epica dell'avventura e della sfida, per rinvigorire il nostro mito eroico di novelli prometei che rubano il fuoco divino, nientemeno che respirando un po' di aria insalubre in camera oscura o privandosi masochisticamente di qualche comodità tecnica, ad unico appannaggio di un personalissimo bisogno di consolazione e di eccitazione.
Ciao
Carlo
Elmar Lang
Messaggi: 901
Iscritto il: ven gen 07, 2011 6:20 pm
Località: Trento
Concordo e mi è piaciuto il tuo intervento.

E se così non fosse, esisterebbe un solo modello di fotocamera per formato, magari chiamata WSC-35; WSC-Six; WSC-456; WSVC.

WSC = World Standard Camera (35mm.; 6x6; 4,5x6);

WSVC = World Standard View Camera (per i grandi formati);

dotate di World Standard Lenses, serie Worldar; Worldagon; Tele-Worldar, ecc.

Il tutto, in una tetra atmosfera da "1984" o da "Finis-DDR"...

A presto,

Enzo
cliqueur
Messaggi: 2101
Iscritto il: lun ago 05, 2013 9:08 am
Contatta:
carlo riggi ha scritto:...tutto questo riguarda il bisogno di trovare nuovi stimoli e acquietare l'odio feroce che si stabilisce tra noi e la fotografia ogni volta che essa - spesso, sempre - ci pone impietosa di fronte alla nostra pochezza.
Si e no.

secondo me è vero quello che ci mostra questo grafico: più sappiamo e più siamo consapevoli di non sapere. Almeno si spera :twisted:
Allegati
732ys5s.png
Elmar Lang
Messaggi: 901
Iscritto il: ven gen 07, 2011 6:20 pm
Località: Trento
Il grafico è magnifico (anche un po' in rima).

E.L.
Avatar utente
maucas
Messaggi: 2246
Iscritto il: lun apr 25, 2011 7:51 pm
Località: Napoli/Cosenza
Per me la Fotografia e' una terapia. Mi rilassa,il fatidico "staccare la spina". Mi fa stare bene anche il solo atto di fotografare. Se poi si riesce anche a scattare una bella foto,meglio. E sarei arrivato anche a vendere tutto il superfluo per lasciare un corpo digitale ed uno analogico corredati solo di 2/3 ottiche,ma nel tempo ho fatto troppi casini tra Contax e ottiche,Nikon F3 e ottiche,Rolleiflex,Mamiya....e quindi credo non mi deciderò mai...
Ho imparato,però,a portarmi un solo corpo dietro e usare solo quello. Analogico o digitale che sia.
Maurizio Cassese.
Rispondi