Sinceramente pensavo di metterle nel cassetto assieme alle altre, anche la fiaf dice che ormai ci sono in giro troppe foto di luoghi esoticiCip! ha scritto:Ovviamente unendomi ai complimenti per delle foto cosi sentite, con sensazioni importanti e altrettanto bene comunicate ...la domanda arriva quasi in modo normale: che ci fai con delle foto cosi belle, importanti, con questa "foto" generale fatta con un occhio particolare ..di un mondo ..di un paese ...di persone ?
Una mostra? il minimo
Un libro? auspicabile
Una pubblicasione online? magari!
o te le stampi qualcuna e te le tieni per il tuo personale piacere?
cosa assolutamente plausibile e nel tuo diritto ...ma sarebbe un peccato, secondo me, non rendere altri partecipi di quel tempo da te vissuto cosi profondamente e altrettanto profondamente raccontato
Grazie
Alberto

A me piacciono perche' sono mie, ma per il resto non c'e' una storia da raccontare o una tesi da dimostrare, sono diverse e slegate, anche come risultato finale.
In India mi sono anche chiesto che senso avesse per me fotografare li', che cosa mi aspettavo, dato che ero partito con tonnellate di negativi per sentirmi un estraneo, un diverso, sempre sulla difensiva e con parecchie difficolta' anche solo a portare la fotocamera all'occhio. Alla fine le poche volte che mi sono rilassato, non avevo scopo ne' nulla da dimostrare. Solo qualche ricordo (anche sotto forma di incubo od allucinazione, come stranamente mi capita) da riportare agli amici.
Mauro