sorprese digitali
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
Una macchina full frame (Sony a7r) fa vedere molte cose in una luce diversa e, talvolta rianima lenti minori. Parlo di qualche tamron adaptall , alcuni dal prezzo contenutissimo. A partire dal 35-70 3.5 per arrivare al 70-210 3.5. Molto peggio i più celebrati 35-80 2.8 e vivitar 28-90 2.8, uccisi xa riflessi interni e flare di ogni sorta. Ciò che piace dei due che ho citato è la resa piacevole del colore e dello sfocato. A livello di nitidezza assoluta ovviamente non valgono i fissi di leitz o zeiss, oppure il tuttora stratosferico pentax a 85 1.4, ma la prestazione complessiva è piuttosto solida. Molto bene, direi adalti livelli, il konica ar 50 1.4 e a partire da f4 il 40 1.8. Buonino, ma non eccelso, il tamron 90 2.5 macro. Trai pentax i due 50 m, 1.7 e 1.4, se la cavano ottimanente. Come pure il 28 m 3.5, di buona nitidezza e modesta distorsione.
- Gianluca.Monacelli
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- Iscritto il: mar mag 01, 2007 3:24 pm
- Località: ROMA
mancano solo le immagini relative a quanto ci dici..... dai proponile!!!
Ciao a tutti, Gianluca
http://www.flickr.com/photos/21673430@N06/
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- marco palomar
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- Iscritto il: mar dic 16, 2008 12:47 pm
bella foto!
ma guarda un po'
bene, nella a7r è assistita dal focus peaking, non preciso come quello della ricoh gxr (macchina vecchia, ma assolutamente straordinaria per moltissimi versi; che sevenisse presentato un modulo ff sarebbe una vera eccellenza). Questa invece con l'hexanon 40 1.8 (a f5.6) debolino a TA, ma 4 in su di altissimo livello.
Due note aggiuntive sul Tamron 17A 35-70 3.5. In primo luogo ha anche difetti: una certa distorsione a 35mm, un po' di aberrazione cromatica (non molta, in verità, rispetto al fratello più lungo 70-201 3.5) e, forse, sembra rendere meglio da vicino che all'infinito; ma di questo al momento non sono sicurissimo. Trai pregi va aggiunta la possibilità di focheggiare abbastanza da vicino (rapporto 2,8:1) e il fatto che riesca a cavarsela sulla A7r, macchina che con i suoi 36 Mpix fa pochi sconti ai fondi di bottiglia.
Rispetto al più celebrato SP 35-80 2.8 ha sicuramente maggiore contrasto e migliore tenuta ai riflessi interni e alle luci parassite. Forse perchè più nuovo e trattato di miglior trattamento anti-riflessi.
Due note aggiuntive sul Tamron 17A 35-70 3.5. In primo luogo ha anche difetti: una certa distorsione a 35mm, un po' di aberrazione cromatica (non molta, in verità, rispetto al fratello più lungo 70-201 3.5) e, forse, sembra rendere meglio da vicino che all'infinito; ma di questo al momento non sono sicurissimo. Trai pregi va aggiunta la possibilità di focheggiare abbastanza da vicino (rapporto 2,8:1) e il fatto che riesca a cavarsela sulla A7r, macchina che con i suoi 36 Mpix fa pochi sconti ai fondi di bottiglia.
Rispetto al più celebrato SP 35-80 2.8 ha sicuramente maggiore contrasto e migliore tenuta ai riflessi interni e alle luci parassite. Forse perchè più nuovo e trattato di miglior trattamento anti-riflessi.