nel senso che vedere foto così mi smonta un pò!!ma sarà lo sviluppo che uso ..... !!mi sembra di non riuscire mai...ci provo ma come vedete vado al rilento o non vado propio!!la seconda e la terza mi piacciono molto....ma non so nemmeno dove trovare un'ambientazione del genere!
carlo
Vi consiglio di vedere anche le altre fotografie, io ne ho messe solo quattro per non appesantire la pagina. Seguite il link che ho messo.
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Capisco il tuo discorso Carlo. Io non mi butto giù quando vedo qualcosa di buono. Conosco bene i miei limiti come fotografa e di conseguenza non mi confronto mai con i bravi.
Sfoglio ogni sera i miei libri fotografici e ne ricavo solo forza e voglia di fotografare. Nel mio piccolo naturalmont.
In questo ragionamento, Carlo, mi trovo d'accordo con Deborah.
Difatti recentemente ho risposto ad un mio carissimo amico in questo modo:
"La bravura evidentemente c'è, ma ognuno usa le sue doti e la sua esperienza.
Tu segui la tua strada come lui ha seguito la sua.
Senza buttar via niente e traendo dagli altri soltanto stimoli e non voglia di farla finita (dal punto di vista fotografico)".
Già già...devono essere vissuti come Grandi trampolini, non come Grandi montagne!!
Guarderò volentieri anche tuttto il resto..grazie Deb!! Mi piace proprio
non è voglia di smettere....per qualche secondo però.....poi diventa voglia di tornare in strada.... un trampolino veramente!spero domani di risolverre in fretta un lavoro per poi ributtarmi in centro!!forse mi focalizzoi troppo nel centro città,ma in questa stagione mi sembra di trovarci tutto.....
io invece provo sempre a paragonarmi coi grandi,in tutto!!dalle foto,alla musica allo sport....non è superbia,è voglia di sfida o di misurare me stesso,...quando potevo ancora giocare a calcio,mi divertivo di più in partite con squadre professioniste che nel nostro campionato di categoria.....mi piace suonare con grandi musicisti anche se io non lo sono,ma ogni volta mi misuro e dopo qualche minuto di manic depression,riparto!!
il mio intervento prima era per dire quanto mi sento piccolo(che piccolo non sono),ciapetto ed incompetente,ma come ho detto subito dopo mi assale la smania di tornare a provarci....."c'è chi nasce con una buona camicia,e chi quella camicia se la deve procurare...."(B.Springsteen)
Molto interessante la chiave di lettura, soprattutto nella nostra epoca.
Charlie, sudiamoci la camicia confrontandoci con i migliori; qualcosa di buono verrà fuori.
Penso che nella carriera di un fotografo, in tutta la sua vita, ci siano soltanto una decina di foto memorabili che entrano in un immaginario collettivo, un centinaio di foto buone e tutto il resto collegamenti neutri, è solo la mia opinione.
Anch'io preferisco confrontarmi con chi è più bravo di me, è più stimolante e si impara in fretta. La tua similitudine con il calcio ci sta tutta.
In fotografia però sento spinte diverse, sono in una fase introspettiva in cui non sto cercando la singola fotografia bella ma una chiave per riuscire a rendere in fotografia la mia visione del mondo. Anche nei piccoli gesti quotidiani. Non ho ora come ora lo stimolo sportivo a superare i miei evidenti limiti, non sento la voglia di competizione (nemmeno quella sana).
Da tutto questo ci uscirò probabilmente senza buone fotografie ma spero però che mi possa portare a capire, a schierarmi, a non rimanere neutra di fornte a ciò che mi circonda.
E forse parlo di fotografia, forse di vita, forse di entrambe.
dede grazie!hai espresso il mio stesso sentimento,che a causa di limiti espressivi non son riuscito a descrivere....provando ad avicinarmi con una similitudine neanche troppo azzeccata!
carlo