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Lo fai (umilmente mi permetto di ipotizzare) perché hai una pulsione artistica e l'arte ha il suo senso nell'emanazione del proprio sentire, che spesso (giustamente) è il riflesso della percezione del proprio tempo e della realtà che si vive.mauro ruscelli ha scritto:Grazie Cristian, mi incuriosisce molto quel tuo "ora che capisco".
Anche perche' io stesso spesso non capisco, perche' lo faccio.
Non hai motivo di arrossire, non ho espresso opinioni sull'effetto ma solo sulla causa (e potrei anche sbagliarmi). Per quanto mi riguarda, mi piacciono e mi interessano.mauro ruscelli ha scritto:Cosi' mi fai arrossire!
PS l'autore che citi e' thomas ruff (che non amo in particolare quando ne parlano come fotografo, dato che elabora immagini non sue
http://www.bevilacqualamasa.it/archivio ... agina.html il suo ultimo libro e mostra si intitola the grammar of photography)
Io invece le trovo "evocative ad ampio spettro" perchè mi aspetto sempre di vedere gli spettri evocati materializzarsi...Raffaele Bartoli ha scritto:[...]Trovo queste cose evocative ad ampio spettro, nel senso che offrono ad ognuno spunti per il suo proprio evocare, senza avere una univocita' di messaggio che le "costringe".
E poi dici che non sai perché lo fai?mauro ruscelli ha scritto:Tante colonie sparse sulla riviera sono strutture bellissime, e' davvero un peccato vederne il degrado e lo stato di abbandono. Purtroppo nella nostra cultura sono edifici troppo recenti per essere riconosciuti come patrimonio, e l'alternativa e' spesso la demolizione con la relativa costruzione di un super albergo di lusso.
Allora penso, meglio cosi'. Rifugio per gli immigrati chiamati dalla bella stagione sulle spiagge italiane per tentare di vendere qualche cosa. Ancora "sociali" in qualche modo.
Sperando che col passare degli anni si decida di conservare edifici che sono Esistiti, nella vita e nella cultura di tante persone.
Ricollocarli, non abbatterli.