Piccoli tradimenti di fotografia

Rilancio con adeguata enfasi la segnalazione sommessa di 1Cesar.
Gianni Viola non lo conosco, anche se ci siamo incrociati più volte, ma le prime pagine del suo flickr mi sembrano molto coerenti stilisticamente, e stimolanti.

Gianni Viola

Strameritato.

Nik: odio dirlo ma...io l'avevo detto !!

In effetti,
cosi, di primo acchito, sembra un idiota.
Bionico.

Piacciono molto anche a me: la seconda, per la scelta di tempo che estrae dal tempo (è questa la vera magia della fotografia, no ?) un gesto vecchio di millenni, ma anche e forse soprattutto la prima che, diversamente trattata, mi riporterebbe all'impenetrabile orrore delle giungle di Joseph Conrad ...

Merda, Riccardo, sei veramente brutto !! Qualche (pochi) capelli in più e saresti il mio gemello perfetto.
Separati alla nascita; ti compiango...

La quarta è il Ghedini raffinato e francesizzante che conosco, un parente di Boubat, la cui gradevolezza ho imparato ad apprezzare.
Toni grandiosi, come d'abitudine.

Si, Matteo. Guarda la pelle con i pori definiti sotto al ponte degli occhiali e come questa definizione si perde subito dopo. Ma non è importante, davvero: fortunatamente le Grandi Fotografie se ne fottono dei miei borbottii da scrivania

Il trenta nel cinquanta ci sta una volta, e avanza... un cuore grande così.

Auguri, fottuto idealista

Anche io faccio parte della schiera di fotografi maniaco-depressivi Me ne compiaccio. :) Io non mi annetto a codesta inclita schiera. La compresenza di dolore e gioia, di cui parlo, mi richiama di più le fatiche del parto, non un problema di salute mentale o di depressione. C'è da dire che io, scor...

A parte il valore intrinseco della immagine, che essendo immagine di famiglia ha un insindacabile valore suo, credo che qui si noti bene il difetto intrinseco delle digitali full-frame: il piano di messa a fuoco è talmente assolutamente nitido che il minimo errore di messa a fuoco si nota immediatam...

Davvero piacevole !
Hopper mi sembra un po' distante: qui manca la cinematografica scenicità di Hopper, essendo questa (bella) immagine intrisa di quotidianità e non, come nel caso di Hopper una icona di quella quotidianeità

di certo non mi fa voglia di partire. Be', non me le ha commissionate l'ente provinciale per il turismo. Grazie Riccardo, sui ritratti di strada si apre una bella riflessione. Questi erano personaggi della pescheria, alcuni dei quali intenti ad assaggiare il pesce crudo (metodo discutibile ma effic...

Coraggio, Mauro: se ti impegni un altro po' puoi assurgere all' Empireo del fotografo amatoriale con "Geometrie Urbane" ...

http://www.moscia.cl/

Harry Gruyaert, Pinkhassov e Majoli di Magnum


Tiane Doan Na Champassak

e una tua collega, adorabile ma agguerrita : Amy Vitale


Cosi, per dire quel che piace a me