Scusate ho sbagliato numero, non la 8 (che fa uno strano effetto anche a me), ma la 7.carlo riggi ha scritto:Bellissima la 5, a seguire la 8.
Ciao
Carlo
Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi
Scusate ho sbagliato numero, non la 8 (che fa uno strano effetto anche a me), ma la 7.carlo riggi ha scritto:Bellissima la 5, a seguire la 8.
carlo riggi ha scritto:
I toni delle immagini non sono proprio quelli canonici per questo genere di foto. La cosa aprirebbe un quesito: un fotografo deve interpretare con il proprio stile qualunque situazione o deve adattare le proprie corde secondo il soggetto e i contesti?
"Stile" è adottare sempre un certo linguaggio riconoscibile, o è "stile" anche una certa capacità di modulare il proprio linguaggio (almeno entro un certo range)?
Giusto. Ma mi chiedo se il fotografo debba sempre imporre la propria cifra anche a scapito del racconto.otto ha scritto: credo che un fotografo debba mantenere una libertà espressiva ad ogni costo, in ogni circostanza
Intendevo chiederti se il risultato lo avevi previsualizzato oppure quella drammaticità è apparsa solo dopo lo sviluppo. Non dubitavo che tu avessi mirato malla maninagtoffoli ha scritto:Ho però una domnda da porti: A cosa pensavi e miravi scattando la foto numero 8 ?
In effetti dopo il matrimonio e tre figli, io come padre, non ero ricercato da chi faceva le foto . Ma va bene così, se ti conoscono apprezzeranno sicuramente la qualità delle foto.mauro ruscelli ha scritto:Mia moglie comunque mi ha gia' cazziato, si vede troppo poco la mamma, non puo' andare bene