Summicron 90/2 M

Sezione Principale - Fotografie e Passioni

Moderatori: NatRiscica, maucas, simone toson, luca rubbi

Avatar utente
luca rubbi
Messaggi: 7685
Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
Località: Milano
Contatta:
Visto che anche Mauro ci è cascato, vogliamo parlare un po' delle due versioni M di quest'ottica, e delle ragioni per cui lo svitabile è considerato da molti un capolavoro?

Speriamo di stanare il Doc che qualche anno fa scrisse un meraviglioso articolo su Scatti nel tempo su questo vetro...

Tralascerei l'APO essendo quest'ottica troppo diversa e troppo costosa rispetto ai modelli classici.

Ciao
Luca
http://lucarubbi.blogspot.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
Avatar utente
PIERPAOLO
Messaggi: 1932
Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
faccio una breve cronistoria con alcune osservazioni:
- la prima versione del 1957 denominata SOOZI è molto rara ed ambita per via del suo particolare paraluce semitubolare di corredo ed è divenuto un cult collezionistico
- la seconda versione del 1959, identica alla prima nello schema ottico, 6 lenti in 5 gruppi,possiede una montatura completamente ridisegnata e un paraluce telescopico in diverse fatture nell'arco produttivo, è molto ricercata per il ritratto, perchè in effetti unisce un'ottimo mix tra incisione e morbidezza dei toni, unico neo un peso di quasi 700 grammi, esiste anche in versione con innesto a vite 39x1, abbastanza rara, nera M e solo testa ottica per Visoflex: in definitiva ottica ottima per il ritratto per le tipiche qualità Leica, apparentemente inconciliabili
- versione 1980 allegerito a 5 lenti e con peso a 480g, con paraluce incorporato, ha avuto apparentemente meno successo del precedente, e
- Asferico 1998 (lo cito in ogni caso), eccezionale nel ritratto etnico meno in quello di persone note, contrasto e risolvenza al massimo livello, con un peso di 500g, anche in finitura titanio
ad ognuno il suo.......
Pierpaolo
1cesar
Messaggi: 649
Iscritto il: lun apr 16, 2007 8:31 am
Volendo, ma volendo proprio cercare il pelo nell'uovo, darei ragione a Ferzetti, che sosteneva che i migliori TS sono quelli altissimi di matricola, ma NON ancora con il nuovo strato antiriflessi (blu-rossastro) quindi quelli ancora giallini, sopra 2.600 di mat. , ma può essere solo una coincidenza o una suggestione indotta .

Ciao
Supermario
Messaggi: 1539
Iscritto il: gio mar 15, 2007 4:17 pm
Località: Pianoro
Molti associano il TS al 90 summicron R, mi pare però che lo schema ottico sia diverso.

Io ho un 90 summicron preaspherico e ho scoperto ( dopo 20 anni!!!! :cry: ) che focheggia qualche cm. dietro. A 3-4 mt è migliore del mio R. Ora devo farlo spessorare nell'elicoide per ottenere la focheggiatura esatta da vicino, poi vi saprò dire, ritengo che dopo l'uscita della M8 stia emergento l'imprecisione di focheggiatura degli obiettivi M.
Non è possibile che l'opinione diffusa della scarsezza del 90 preaspherico sotto i 3 mt non sia dovuta alla tolleranza di messa a fuoco.?

Ho mostrato a Raffaele un ritratto a mezzo busto fatto con il 90 R, formato 40x50 mm, credeva lo avessi fatto con una mezzo formato!.
La combinazione Delta 100 + summicron 90 + carta Berger è fantastico nel ritratto.

Montando il TS e tirando fuori il paraluce non si vede più quasi niente! Tutti gli altri 90 intrudono uguali e abbastanza anche all'infinito ma non così!. Occorrerebbe una prolunga nel mirino galileiano per avanzare con la visione.
Tutto sommato ritengo l'accoppiata Leicaflex + 90R più pratico dell'accoppiata M4+90 M.
Mario Andreoli
Avatar utente
mauro ruscelli
Site Admin
Messaggi: 8727
Iscritto il: dom dic 10, 2006 4:05 pm
Località: Ferrara
Contatta:
Intrude ma non eccessivamente dentro la cornice del 90, poi e' chiaro che lo vedi bene nel mirino, ma in particolare in aree non incluse nell'inquadratura. Non mi pare un problemone.
Mauro

Instagram: @mauroruscelli
Avatar utente
luca rubbi
Messaggi: 7685
Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
Località: Milano
Contatta:
Mauro, non è che intruda poco lo svitabile, era la prima ottica M che volevo comprare nel 1989, il paraluce in posizione arriva sul rettangolino della telemetrazione, tutto l'angolo a destra in basso è cieco, difatti non l'ho acquistato.
Non mi si venga a dire che tanto il paraluce non lo si usa sempre, come mi disse il negoziante, è proprio con queste ottiche che è obbligatorio usarlo, il punto più debole del 90, anzi di tutti i 90 non contemporanei è proprio il flare.
Il Summicron 90 R è un'altra cosa da usarsi, ottica veramente splendida.

Ciao
Luca
http://lucarubbi.blogspot.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
Avatar utente
PIERPAOLO
Messaggi: 1932
Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
occorre considerare che il 90/2 detto TS occupa si una parte del mirino, ma poichè in questo specifico caso si attiva la cornicetta del 90mm, l'intrusione è limitata ad una piccola porzione dell'angolo in basso a destra,, e comunque l'intrusione esiste anche col paraluce retratto,
a ciascuno decidere quanto tutto ciò risulta fastidioso
Anche questo è Leica M!!
Pierpaolo
Avatar utente
Vittorio
Messaggi: 3434
Iscritto il: sab gen 06, 2007 11:41 am
Località: castelsangiovanni(pc)
sara',ma l'asferico cattivo e tagliente mi piacerebbe provarlo......

oddio perderei parecchie amicizie femminili,ma non so' se questo sia alla fine un dramma.. 8-)
Avatar utente
PIERPAOLO
Messaggi: 1932
Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
mi spiace per Vittorio perchè recentemente ho fatto una proiezione a Modena sullo Sri Lanka dove il 90/2 Asph aveva la parte del leone, ripeto, è un'ottica che nella dia proiettata a grande formato propone colori saturi e squillanti, con un'incisione e un contrasto già a tutta apertura ottimali, e possiede un'ottimo bilanciamento tra pesi e dimensioni che lo fa sembrare quasi un giocattolo in confronto al vecchio TS, tuttavia comprendo che per il ritratto in senso classico è troppo inciso e contrastato, ma il ritratto non è solo di persone note o care, e nei viaggi si rivela essere un'obiettivo formidabile,
da notare che se, in una proiezione, viene accoppiato con ottiche di altro 'imprinting', la differenza si vede subito
Pierpaolo
Avatar utente
luca rubbi
Messaggi: 7685
Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
Località: Milano
Contatta:
Vittorio, io ho provato gli asferici sia in versione M che in quella R, mio fratello era entrato in possesso dell'APO M, addirittura prima che fosse disponibile in Italia.
Che cosa posso dirti? Ottiche praticamente perfette, alle quali non possono farsi appunti particolari, salvo il solito, che tradiscono cioè un poco quell'impronta Leitz che tanto ha fatto appassionare gli amatori del marchio.
Si è parlato molto di resa giapponese, in senso dispregiativo, ora io trovo questo scorretto, uso e ho usato ottiche che pur essendo nipponiche, non hanno certamente le caratteristiche denigratorie che vengono loro attribuite: scarsa plasticità, brutto bokeh e via dicendo.
In ogni caso devo dire che i due 90 APO ai diaframmi comuni, non mi sono parsi superiori al Nikkor 85/1.4 AFD che pure dovrebbe essere svantaggiato dalla correzione alla maggiore apertura che i due tedeschi non hanno.
La costruzione è a livelli superbi, in questo credo che Leica sia insuperabile, ma d'altronde con quello che costano i pezzi, ci mancherebbe altro.
E' l'unico appunto che posso fare ad alcune ottiche moderne autofocus, lo stesso 85 sopra citato, non ha a mio parere un'accuratezza costruttiva degna della sua qualità ottica, ma anche del prezzo a listino, che per quanto inferiore ai Summicron, non è di certo regalato.
La sua ghiera dei diaframmi è veramente penosa.

Io volevo sentire parlare un po' dello svitabile e delle differenze con la successiva versione, più leggera e con una lente in meno, secondo molti meno performante, forse un maggior compromesso tra le dimensioni (meno intrusive) e la resa a tutta apertura.
D'altro canto va annotato che il 90/2.8 cosiddetto nano, proprio per le ridotte dimensioni rispetto al modello precedente, risulta essere superiore nelle prestazioni globali.
A me risulta che il preasferico sotto i 2,5 metri abbia una resa sia un po' fiacca rispetto alle distanze maggiori, Andrea De Sanctis mi disse tempo fa che era quasi sempre un problema di camma e che l'esemplare giusto mostrerebbe un'ottica eccellente.
E' noto infatti che lui preferisca il preasferico allo svitabile, in quanto al di là delle dimensioni un po' esagerate, quest'ultimo soffrirebbe a suo parere di un flare eccessivo.
Io ho posseduto il preasferico e devo dire che ho un certo numero di foto ravvicinate, dove effettivamente il fuoco non è proprio dove volevo io...

Ciao
Luca
http://lucarubbi.blogspot.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
Avatar utente
PIERPAOLO
Messaggi: 1932
Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
come accennato nel mio primo intervento, la versione a 5 lenti del 90/2,8, pur essendo molto meno ingombrante e più leggera del TS, ha avuto poco successo e conseguentemente basse vendite, c'è da dire inoltre che questa terza versione è rimasta in gestazione per diversi anni e la quadratura del cerchio (compattezza + prestazioni) sembra non essere all'altezza delle aspettative, un poco come nel Tele Elmarit 90/2,8, in conclusione un'ottica non entusiasmante alle prime due aperture del diaframma (non migliore della II versione TS) ovvero a quelle che contano in un'ottica f/2, alla fin fine di questa versione resta il contenimento di peso e dimensioni ma non un miglioramento della resa ottica, e questo, dopo ben 17 anni dalla II versione TS è sicuramente un Handicap
Pierpaolo
Avatar utente
luca rubbi
Messaggi: 7685
Iscritto il: lun dic 11, 2006 4:39 pm
Località: Milano
Contatta:
PIERPAOLO ha scritto:come accennato nel mio primo intervento, la versione a 5 lenti del 90/2,8, pur essendo molto meno ingombrante e più leggera del TS, ha avuto poco successo e conseguentemente basse vendite, c'è da dire inoltre che questa terza versione è rimasta in gestazione per diversi anni e la quadratura del cerchio (compattezza + prestazioni) sembra non essere all'altezza delle aspettative, un poco come nel Tele Elmarit 90/2,8, in conclusione un'ottica non entusiasmante alle prime due aperture del diaframma (non migliore della II versione TS) ovvero a quelle che contano in un'ottica f/2, alla fin fine di questa versione resta il contenimento di peso e dimensioni ma non un miglioramento della resa ottica, e questo, dopo ben 17 anni dalla II versione TS è sicuramente un Handicap
Pierpaolo
Questa Pierpaolo è la sindrome del leichista, non compra il nuovo, perchè pensa sempre che il vecchio sia migliore ma alla fine passati gli anni torna sui suoi passi per acquistare quello che nel frattempo è diventato il vecchio e che in modo o nell'altro ha subito una redenzione...

8-) :twisted:

Ciao
Luca
http://lucarubbi.blogspot.com/
http://lucarubbi.carbonmade.com/
http://lucarubbimuserotike.carbonmade.com/
Dagor
Messaggi: 363
Iscritto il: mar dic 26, 2006 8:32 pm
Località: Roma
luca rubbi ha scritto:
Questa Pierpaolo è la sindrome del leichista, non compra il nuovo, perchè pensa sempre che il vecchio sia migliore ma alla fine passati gli anni torna sui suoi passi per acquistare quello che nel frattempo è diventato il vecchio e che in modo o nell'altro ha subito una redenzione...
8-) :twisted:
Ciao
Luca
Geniale.
Come mi ci ritrovo... :lol:
Fabio
Avatar utente
PIERPAOLO
Messaggi: 1932
Iscritto il: mar feb 20, 2007 8:56 am
Località: MODENA
comunque ,caro Fabio, in questa sindrome ci si ritrovano in tanti, ma tanti che non si riesce a contarli.......
Pierpaolo
LucaGhedini
Il mondo dei leicisti è strano: anni fa il "nano" era una delle ottiche meno valutate, da quel che ricordo; poi il vento è cambiato, dopo l'avvento dei forums, è ha iniziato a vedere aumentate le sue valutazioni. Beato chi a suo tempo ne ha fatto incetta :D
Io ho il 90 TS, il 90 pre asph e ho avuto il 90 2.8 ultimo tipo: su pellicola preferivo il TS; sull'M8 il 90 pre asph.
L'uscita dell'M8 ha messo in luce le difficoltà di alcuni esemplari di ottiche Leica a mettere a fuoco: ho visto, però, sistemare tutti i tipi di ottiche senza interventi invasivi sulla camma.
Ricordate quando si leggevano gli annunci relativi a materiale Leica "controllato" da un professore di pescara?
Adesso bisogna stare attenti a non comprare ottiche con la camma "punzonata"..... :D :D
Rispondi